tag:blogger.com,1999:blog-33646836.post2473881900494481201..comments2023-09-22T12:10:47.897+02:00Comments on Risorse, Economia e Ambiente: Ma come avviene un cambiamento?Ugo Bardihttp://www.blogger.com/profile/18231859786466899924noreply@blogger.comBlogger10125tag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-1296070330175285442009-11-05T15:37:23.771+01:002009-11-05T15:37:23.771+01:00imparato moltoimparato moltoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-12923017112508234302009-11-05T15:37:07.549+01:002009-11-05T15:37:07.549+01:00Si, probabilmente lo eSi, probabilmente lo eAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-63024047495816918932008-06-19T17:08:00.000+02:002008-06-19T17:08:00.000+02:00Suggerisco di leggere questo articolo, che guarda ...Suggerisco di leggere questo articolo, che guarda al problema della decrescita secondo un'ottica diversa.<BR/>http://www.quinterna.org/pubblicazioni/rivista/23/partigiani_decrescita.htmgiuseppehttps://www.blogger.com/profile/06520340403565967127noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-48847843947416329172008-06-19T16:58:00.000+02:002008-06-19T16:58:00.000+02:00Caro Armando,Un ulteriore parallelo tra il mondo m...Caro Armando,<BR/>Un ulteriore parallelo tra il mondo mesopotamico e il mondo d'oggi, utile per capire le ragioni della crisi della civiltà del bronzo/cuneiforme è certamente che anche i sumeri ebbero la loro crisi energetica. La fonte di energia era ovviamente di origine agricola; stando a Diamond "armi acciaio e malattie" nella mesopotamia protostorica si sviluppa per la prima volta la coltivazione dei cereali e l'allevamento di specie pregiate come bovini e ovini; in seguito con l'introduzione delle tecniche di irrigazione l'alta produttività agricola (EROEI>1 in fin dei conti) consente l'organizzazione della società in classi per cui una maggioranza di contadini poteva sostentare una minoranza di funzionari, sacerdoti, scribi, guerrieri etc. E'l'organizzazione "palatina" come ottimamente da te definita.<BR/>Proprio l'irrigazione che permette l'aumento della produttività agricola è il fattore che ingenera la successiva crisi: in molte terre aride, tra cui la mesopotamia, a bassa profondità si trovano depositi salini. L'irrigazione forzata provoca la lenta risalita del sale verso la superficie e ciò rende i terreni sempre meno adatti alla coltivazione. In una prima fase i sumeri sostituirono il frumento con il meno produttivo (ma più resistente al sale) orzo, poi sempre più terreni furono abbandonati e il surplus che permetteva il sostentamento del sistema palatino si erose.<BR/>Un chiaro esempio di picco energetico, segnale d'allarme per tutti i decisori che pensano di risolvere la crisi del petrolio a basso costo (alto eroei) con carbone o uranio (eroei minore)<BR/><BR/>ciao<BR/>EugenioEugenio Saracenohttps://www.blogger.com/profile/17292658153274394240noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-56309316472171248552008-06-19T15:08:00.000+02:002008-06-19T15:08:00.000+02:00prospettiva più terrorizzante di essere in queste ...prospettiva più terrorizzante di essere in queste mani? non credo.<BR/><BR/>diciamo cosi...<BR/>gli italiani si estingueranno molto prima del resto del pianeta.<BR/>Spero che rimanga almeno una targa in ricordo di Franco Battaglia. <BR/><BR/>AndreaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-88126081161056367372008-06-19T12:18:00.000+02:002008-06-19T12:18:00.000+02:00Indovinare come si vivrà tra 100 anni è certamente...Indovinare come si vivrà tra 100 anni è certamente impossibile, perchè bastano piccoli cambiamenti nelle usanze quotidiane, nei modi di produzione e nelle istituzioni politiche per generare in pochi anni risultati notevolmente differenti e gli esseri umani non sono automi. Credo che nei prossimi anni i membri più influenti dell'attuale società metteranno in campo ogni sforzo tecnologico e politico per mantenere l'attuale ordine socio-economico da cui traggono i loro benefici, ma non è detto che si possa continuare ancora per molti anni col consumismo. Se si esclude un rifiuto generalizzato e spontaneo dei popoli al modello consumistico (che appare assai poco probabile in società assuefatte al mito della crescita infinita), nel quale la quasi totalità della popolazione è ridotta al ruolo di consumatore passivo, ci sono solo due scenari plausibili: una transizione "ordinata" verso un altro ordine socio-economico, oppure un crollo caotico e imprevedibile delle attuali strutture economiche e sociali (aziende,mercati,Stati) per sopraggiunta impossibilità di prosecuzione.<BR/>La seconda eventualità sarebbe molto, ma molto dolorosa per tutti, un evento che si dovrebbe cercare di evitare come la peste. Finora non siamo arrivati al punto di dover scegliere, ma la rotta su cui ci troviamo non è delle migliori...<BR/><BR/>Carlo Z.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-43633695419847043502008-06-19T11:48:00.000+02:002008-06-19T11:48:00.000+02:00Suggerisco "Due di due" di Andrea de carlo. E' un ...Suggerisco "Due di due" di Andrea de carlo. E' un romanzo, parla di tutt'altro ma c'è una suggestiva lettura della storia dell'umanità: il paradiso terrestre i nostri antenati lo hanno vissuto davvero, quando erano scimmie arboricole. Il cibo era abbondante, i predatori erano a terra, era il paradiso.<BR/>Poi le foreste si ritirarono e gli ominidi si ritrovarono a piedi nelle savane africane, per sopravvivere svilupparono mani, attrezzi, intelligenza, ecc. Da quel momento il cambiamento non si è mai fermato. Chi vagheggia un tempo in cui le cose non cambiavano sogna, siamo la specie che cambia...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-65797869012721943802008-06-19T10:38:00.000+02:002008-06-19T10:38:00.000+02:00"Leggere le prospettive di ASPO è piuttosto terror..."Leggere le prospettive di ASPO è piuttosto terrorizzante. Sapere di essere nelle mani di questa gente (Marcegaglia, Franco Battaglia, governi totalmente incapaci da Prodi a Berlusconi) è peggio ancora che terrorizzante."<BR/><BR/>Allora dovresti legegre il blog di crisis o petrolio, li trovi una prospettiva più terrorizzanteAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-16058180296758890592008-06-19T10:30:00.000+02:002008-06-19T10:30:00.000+02:00EMMA MARCEGAGLIA? Ma chi? Quella che afferma che:1...EMMA MARCEGAGLIA? Ma chi? Quella che afferma che:<BR/><BR/>1."I sistemi di gestione dei rifiuti sono molto vicini al collasso in molte regioni, anche perché si dice no ai termovalorizzatori, attivi in tutti gli altri Paesi. Paghiamo i costi più alti d'Europa per l'energia.” <BR/><BR/>Marcegaglia è una esperta, visto che possiede tre impianti inceneritori e ne sta progettando altri, rubando i finanziamenti per le energie rinnovabili e guadagnandoci con certificati verdi e CIP6 e con una gestione dei rifiuti contraria ad ogni regola di buon senso. Come si sa gli inceneritori producono circa lo 0,5% del fabbisogno energetico nazionale. La Marcegaglia è la rappresentante di quel mondo industriale che fa enormi affari su TAV, inceneritori, ponti, cementificazioni, grandi opere e gestione peggio che camorristica dei rifiuti (e tutto ciò affermando impunemente che è per il bene comune, complice una informazione da terzo mondo.<BR/><BR/>2. "la legge sulla sicurezza è troppo punitiva per le imprese" (lo stesso giorno ci fu un incidente in una delle sue imprese…)<BR/><BR/>3.“non possiamo più eludere o rinviare quelle scelte, anche difficili e impopolari, che sono indispensabili per non compromettere il nostro futuro» (IL FUTURO DI CHI?)<BR/><BR/>4."Per fermare i cambiamenti climatici ci vuole l’energia nucleare, per abbattere i costi"<BR/>ORA è pure ecologista!<BR/><BR/>5. "Bisogna tornare al rispetto delle regole, è venuto il momento che lo Stato riprenda il suo ruolo. C’è la necessità di sbloccare tutti gli investimenti, dai termovalorizzatori alle ferrovie, alle autostrade che sono stati bloccati per motivi ambientali. Non accetteremo più che piccoli gruppi in malafede blocchino il Paese e ci condannino al declino. linea dura e legalità”<BR/><BR/>pochi mesi fa la Marcegaglia S.p.a. ha petteggiato una sanzione di 500 mila euro più 250 mila euro di confisca per una tangente di 1 milione 158 mila euro pagata a Lorenzo Marzocchi di EniPower. Oltre al patteggiamento dell'azienda, Antonio Marcegaglia, fratello di Emma, ha patteggiato 11mesi di reclusione con sospensione della pena.<BR/><BR/><BR/>Leggere le prospettive di ASPO è piuttosto terrorizzante. Sapere di essere nelle mani di questa gente (Marcegaglia, Franco Battaglia, governi totalmente incapaci da Prodi a Berlusconi) è peggio ancora che terrorizzante.<BR/><BR/>ANDREA G.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-44075925245980954502008-06-19T09:09:00.000+02:002008-06-19T09:09:00.000+02:00Io vorrei essere ottimista ma dovrei avere una mac...Io vorrei essere ottimista ma dovrei avere una macchina del tempo e prima andare 100 anni nel futuro per capire se ci saranno centrali nucleari (spente per mancanza di combustibile), poche città con centrali a carbone (attive) presidiate dall'esercito, l'umanità decimata dai disastri ambientali nel resto del pianeta.<BR/>Oppure energie rinnovabili diffuse, eolico, solare ad alta efficienza, magari l'idrogeno...<BR/>Io non credo che la rivoluzione energetica e la decrescita verso un nuovo modello di vita passerà dalle "masse" cioè dalla classe media. Costoro sono troppo abituati a consumare.<BR/>Non credo nemmeno che passerà dal popolo perché costoro vogliono raggiungere livelli di consumo superiori.<BR/>Forse la classe di governo potrebbe dare un ottimo esempio ed a un certo punto imporre un nuovo modello di vita.<BR/>Penso ad Al Gore ed al suo appoggio ad Obama, ad esempio.<BR/>Gli Stati Uniti sono sempre stati il motore del pianeta negli ultimi decenni, ancora oggi la maggiore ricerca si fa lì, pensate cosa vorrebbe dire se decidessero che è giunta l'ora di lasciare le fonti energetiche tradizionali... Magari smetterebbero anche di fare le guerre in Medio Oriente.Anonymousnoreply@blogger.com