tag:blogger.com,1999:blog-33646836.post3260282912832998680..comments2023-09-22T12:10:47.897+02:00Comments on Risorse, Economia e Ambiente: Notizie dal TerritorioUgo Bardihttp://www.blogger.com/profile/18231859786466899924noreply@blogger.comBlogger8125tag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-64456753050022100472009-05-19T17:06:00.000+02:002009-05-19T17:06:00.000+02:00Ma che storie, questa contro i distributori...
Ha...Ma che storie, questa contro i distributori...<br /><br />Hanno provato a mettere i bastoni tra le ruote ai distributori in molti modi, specie con denunce anonime che costringevano le USL a due o tre controlli al mese, se non uno alla settimana, ovviamente senza trovare nulla che non andava: ci sono normative molto severe sul trattamento del latte, non credo proprio che i venditori vogliano darsi la zappa sui piedi cone pratiche scorrette, visto quanto sono sotto tiro.<br /><br />Aggiungo che la riduzione dei prezzi del latte fresco ho cominciato a vederla dopo la comparsa dei distributori automatici, chissà perche!<br /><br />Il punto è che il latte fresco è un prodotto di base, come il pane, e la gente si reca quotidianamente ai negozi per prendere propio le cose di base: pane, latte e verdure. <br /><br />Con un concorrente automatizzato, in grado di eliminare il passaggio dai negozi e supermercati (quindi con vantaggio dei produttori e dei clienti), un po' di attrazione verso la clientela è venuta meno!<br /><br />Hanno dovuto moderare i prezzi per via della concorrenza (anatema in italia)!<br /><br />Tanto che, dove vivo (a Bologna!) hanno installato un distributore automatico ALL INTERNO di un ipermercato vicino casa mia ( il Le Clerc di Via Larga, che ospita un supermercato SIDIS). Della serie, se non poi combatterli allora alleati a loro!<br /><br />Questi distributori vendono latte intero fresco, non altro. Se non volete fare spesa tutti i giorni, se non vi piace il latte intero, allora comperate quello parzialmente scremato a lunga conservazione, e "buon pro vi faccia" come diceva Collodi.<br /><br />SalutiPhitionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-75592202071850759122009-05-18T17:09:00.000+02:002009-05-18T17:09:00.000+02:00Quella degli alimenti con più "nutrienti" ed "effe...Quella degli alimenti con più "nutrienti" ed "effetti benefici" è una storia che si sente ogni giorno su tutto e fa il paio con il vizio degli integratori alimentari. I nutrizionisti però ci raccontano un'altra storia, ovvero che con una alimentazione equilibrata e sufficientemente varia si ha ciò che serve senza andare esplicitamente a cercare qualcosa. Tutto ciò è ribadito anche da AltroConsumo, proprio seguendo il link riportato nella homepage di milksmap:<br /><br />http://www.altroconsumo.it/latte-latticini-uova/verita-e-leggenda-s108472.htm<br /><br />A ciò si aggiunga che in genere nostre diete sono carenti di vegetali, mentre sono per contro sovrabbondanti di alimenti di origine animale - in particolare dei grassi.<br /><br />Quanto al sapore, ovviamente si tratta di una questione soggettiva. Per quanto mi riguarda quello del latte crudo è troppo forte e grasso (al limite dello stomachevole) già da appena munto, e più passano le ore meno mi piace. Se poi lo si porta ad ebollizione mi viene la nausea da una stanza all'altra, forse per traumi infantili. Chissà... forse sono abituato a sapori più tenui. Benissimo comunque se ad altri piace di più, ma darlo a priori come "più buono" è alquanto azzardato.<br /><br />Per la refrigerazione mi riferivo esplicitamente come confronto al latte UHT, quello che di solito consumo: più che verosimile invece che la catena del freddo per quello fresco sia più dispendiosa dovendo arrivare al supermercato.<br /><br />D'altra parte l'idea che qualcosa che costa meno sia necessariamente peggiore è ridicola; in realtà, proprio quando la differenza tra i prodotti finiti è principalmente in risorse impiegate per il trattamento (come il caso della refrigerazione), il costo economico può essere preso come buon indicatore dell'energia spesa.<br /><br />E' poi un po' buffo presupporre che nel tragitto casa-supermercato ci sia un distributore del latte crudo. Come detto, può succedere ma non è certo scontato. Potrà sembrar strano ma non tutti hanno una stalla dietro casa.<br /><br />Infine, trovo stucchevole andare nella dietrologia per andare contro alle altrui tesi. Qui a Bologna Hera ha fatto un accordo con Tetrapac e messo in esercizio una tecnica adatta per il riciclo (http://www.tiriciclo.it/hpm00.asp?IdCanale=4): se ingannano i cittadini saranno giornalismo e magistratura a stabilirlo. Per ora però non mi risultano denuncie in tal senso.<br /><br />Per inciso, volendo proprio essere sospettosi io mi preoccuperei più degli *effettivi* controlli di qualità fatti da una generica stalla che a fine giornata trasforma ogni prova in ricotta...Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/07252935298829097519noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-86236011250345592752009-05-18T15:48:00.000+02:002009-05-18T15:48:00.000+02:00Salve, sono contenta di sapere che si aprono nuovi...Salve, sono contenta di sapere che si aprono nuovi distributori, mentre sempre qui in Emilia-Romagna, se ne chiudono altrettanti per le vendite calate (il distributore dove mi servivo è uno di questi, purtroppo). Però rimango piuttosto perplessa di fronte alle osservazioni del commento prima del mio al quale provo ad aggiungere le mie, di osservazioni: <br /><br />- Non è affatto vero che dopo un giorno il gusto del latte diventa acidulo, a meno che venga conservato male, e non è altrettanto vero che perde sapore se viene bollito, tutt'al più perde sostanze nutritive e vitamine;<br /><br />- Il fatto che il latte sia intero non significa che contenga solo grassi, ma contiene tantissime proprietà con effetti benefici (forse sarebbe bene informarsi). <br /><br />- La refrigerazione è necessaria, se si pensa al latte fresco (in vendita anche nei supermercati)... molti distributori non sono isolati ma interni ad ambienti di edifici... inoltre chi si pone il dubbio è più sicuro a comprare un latte conservato a temperatura ambiente in tetrapak, trasportato per migliaia di chilometri e conservato in chissà quali magazzini a chissà quali temperature? <br /><br />- Il latte UHT ha molti meno nutrienti del latte di alta qualità ed è chiaro che costa meno, io, piuttosto, mi domanderei perché!<br /><br />- Il latte dai distributori ha fatto sicuramente meno strada del latte confezionato e come si va al supermercato a fare la spesa in macchina è facile passare dal distributore... quindi perché no? Spesso chi ci va lo fa a piedi o in bicicletta! <br /><br />- In ultimo dico che dobbiamo sempre guardarci da soluzioni che ci propinano come 'riciclabili' (chiedete ad esperti dove vanno le confezioni di cartone accoppiato!). <br /><br />Grazie per aver ospitato la mia testimonianza.dandaworldhttps://www.blogger.com/profile/03539992452778511972noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-1081206889066212892009-05-18T10:53:00.000+02:002009-05-18T10:53:00.000+02:00Confesso sinceramente di non capire questa passion...Confesso sinceramente di non capire questa passione per il latte crudo.<br /><br />Cioè... certamente è comodo che ci sia, per certe preparazioni può essere utile, ma guardando in linea generale si ha che:<br /><br />1. Va consumato immediatamente, che già dopo una giornata prende un retrogusto acidulo.<br /><br />2. E' necessariamente intero, in un'epoca in cui si è in costante lotta al colesterolo.<br /><br />3. Richiede continua refrigerazione, compreso nel distributore posto all'esterno e soleggiato (sarebbe interessante valutare l'efficienza di quegli apparati).<br /><br />4. Se bollito per tenerlo un giorno in più, diventa dal sapore osceno.<br /><br />5. Non è più economico: se si schivano le marche pubblicizzate il litro UHT parzialmente scremato si trova attorno l'euro - spesso molto meno.<br /><br />6. Non è necessariamente a scarso chilometraggio, a meno di non abitare in campagna - e farsi venti km in auto per andare al distributore della centrale del latte nel bilancio impatta molto di più.<br /><br /><br />In sunto: certamente c'è minore spreco di contenitori (che sebbene siano oggi riciclabili non lo sono ad impatto zero), ma mi sembra che si tratti di una soluzione di nicchia, comodo solo in certe condizioni e dal bilancio energetico totale tutto da verificarsi.<br /><br /><br />Sinceramente credo che si possa fare molto sul fronte della vendita sfusa, ma che partire dall'elemento più delicato - un elemento facilmente deperibile e dalla delicata conservazione - non sia la cosa più furba.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/07252935298829097519noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-17321570747352699892009-05-15T10:37:00.000+02:002009-05-15T10:37:00.000+02:00Questa è la mappa dei distributori di latte alla s...Questa è la mappa dei distributori di latte alla spina in Italia e viene aggiornata molto frequentemente:<br /><br />http://www.milkmaps.com/<br /><br />Per esempio nell'ara di Bologna i distributori attivi sono al momento 63 (ma a mio parere ne mancano perché ne nascono ogni giorno), quelli con cui ho qualche contatto diretto sono molto soddisfatti.<br /><br />È chiaro che il nord è al momento meglio servito del sud, ma questo modello sta crescendo molto rapidamente.cristianohttps://www.blogger.com/profile/13488871876948065215noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-85467923049060566412009-05-15T07:58:00.000+02:002009-05-15T07:58:00.000+02:00Due giorni dopo questo "servizio" sono passato di ...Due giorni dopo questo "servizio" sono passato di nuovo dal negozio per chiede a Pietro (il titolare) come stesse andando. La risposta è stata: "Alla grande!"<br />ArmandoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-39507150629116282522009-05-14T21:37:00.000+02:002009-05-14T21:37:00.000+02:00Quest'iniziativa privata fa da eco a quella del co...Quest'iniziativa privata fa da eco a quella del comune Capannori, descritta da Ugo sul blog NTE.<br /><br />La dimostrazione che la razionalità e la ricerca di ciò che ha senso trascendono pubblico e privato, destra e sinistra, e ogni forma di categorizzazioneFrank Galvagnohttps://www.blogger.com/profile/08016853206578810654noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-29755652213162075232009-05-14T21:14:00.000+02:002009-05-14T21:14:00.000+02:00fantastico. non per niente e´ a Bologna. In molte ...fantastico. non per niente e´ a Bologna. In molte altre citta´ italiane lo avrebbero gambizzato a forza di burocrazia e costretto a chiudere. davvero avveniristico, tranne che le cose piu´ o meno funzionavano cosi´ 50 anni fa...gps a parte.vernettohttps://www.blogger.com/profile/00289134594764720847noreply@blogger.com