tag:blogger.com,1999:blog-33646836.post4010807072655269561..comments2023-09-22T12:10:47.897+02:00Comments on Risorse, Economia e Ambiente: ASPOItalia-2: per il centenario di Aurelio PecceiUgo Bardihttp://www.blogger.com/profile/18231859786466899924noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-89109972830916399902008-05-18T12:07:00.000+02:002008-05-18T12:07:00.000+02:00Mi domando se noi tutti a cominciare anche da Fazi...Mi domando se noi tutti a cominciare anche da Fazio, Angela ecc. (che comunque stanno "già facendo") non si possa fare qualche cosa in più per "comunicare" e far crescere la conoscenza di questi argomenti, per far conoscere meglio queste figure di studiosi. Personalmente appartengono a quelli che pensano che la "fine del mondo" a causa dell'inquinamento non sia poi così vicina... Tuattavia credo che, per vivere meglio tutti, compresi i popoli in via di sviluppo, sia importante parlare per far crescere un il concetto di sviluppo responsabile.<BR/>Santolo RiemmaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-77808770733011000622008-05-18T08:59:00.000+02:002008-05-18T08:59:00.000+02:00...ieri sera Luca Mercalli ne ha parlato a "che te......ieri sera Luca Mercalli ne ha parlato a "che tempo che fa" e poi subito dopo anche Piero Angela che era ospite, ha pure detto che anche lui è stato uno dei fondatori del "club di Roma".<BR/>Ecco, ci fossero un po' meno veline e "isole dei trombati" in TV e un po' più di scienza e cultura in generale, magari l'Italia lentamente potrebbe migliorare.<BR/>Scusate... la frase precedente è tratta dall'incipit di un racconto di fantasy che sto scrivendo, appunto che l'Italia migliori. :-)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-86918651866838003322008-05-12T13:59:00.000+02:002008-05-12T13:59:00.000+02:00Sono d'accordo con le affermazioni del post. L'eco...Sono d'accordo con le affermazioni del post. L'economia a "risorse infinite" può effettivamente esistere, a patto di rimanere nei limiti dettati dalla natura e da opportune tecnologie. Secoli di successi tecnologici che hanno innalzato in modo incredibile questi limiti hanno portato al mito della "crescita infinita". Purtuppo le tecnologie che hanno innalzato poderosamente tali limiti si basano su risorse "non rinnovabili" e la transizione a tecnologie "rinnovabili" non sarà nè facile nè indolore, soprattutto perchè sono coinvolti aspetti economico-culturali assai radicati.<BR/>Carlo.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-779121568996698722008-05-11T19:38:00.000+02:002008-05-11T19:38:00.000+02:00Comunque, se ti vuoi leggere un bel documento dell...Comunque, se ti vuoi leggere un bel documento della congrega degli allucinati su Peccei, lo trovi a:<BR/><BR/>http://www.disinformazione.it/algore_controllo_demografico.htm<BR/><BR/>Ancora peggio delle scie chimicheUgo Bardihttps://www.blogger.com/profile/18231859786466899924noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-17612788360606353802008-05-11T19:36:00.000+02:002008-05-11T19:36:00.000+02:00Infatti. Il libro della Genesi è chiaro su questo ...Infatti. Il libro della Genesi è chiaro su questo punto. L'uomo ha la responsabilità della gestione di quello che Dio gli ha affidato. Purtroppo, molti questa cosa l'hanno capita al contrario; che il fatto di essere creati a immagine di Dio ci metta a disposizione l'universo come se fosse un supermercato senza neanche le casse alla fine. Non è così; si rischia di essere cacciati un'altra volta dalla solita spada fiammeggiante.Ugo Bardihttps://www.blogger.com/profile/18231859786466899924noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-64695888596319640462008-05-11T13:39:00.000+02:002008-05-11T13:39:00.000+02:00Quello che mi preoccupa è che ci sono associazioni...Quello che mi preoccupa è che ci sono associazioni sedicenti "ambientaliste" che criticano duramente Peccei, Club, Meadows etc. , tacciandoli di aver definito l'uomo "il cancro del pianeta".<BR/><BR/>A parte che questa cosa io non l'ho mai letta, temo che gli "accusatori" non abbiano bene in mente l'importanza degli ecosistemi.<BR/><BR/>Don Gabriele Scalmana, che ha parlato al convegno Aspo 2, aveva invece le idee più chiare: l'Uomo non è superiore all'ambiente, ma è INTEGRATO NELL'AMBIENTE. Eventuali "deliri di onnipotenza", che contrastano la realtà che è finita, questi sì che sono criticabili, "prima che sia troppo tardi" (per dirla alla Peccei), se già tardi non è.Frank Galvagnohttps://www.blogger.com/profile/08016853206578810654noreply@blogger.com