tag:blogger.com,1999:blog-33646836.post7137026035964863119..comments2023-09-22T12:10:47.897+02:00Comments on Risorse, Economia e Ambiente: Riepilogo storico della produzione di energia in ItaliaUgo Bardihttp://www.blogger.com/profile/18231859786466899924noreply@blogger.comBlogger11125tag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-7610548005888646652007-08-09T23:39:00.000+02:002007-08-09T23:39:00.000+02:00Il guaio è che quando l'energia diminuirà i govern...Il guaio è che quando l'energia diminuirà i governi daranno la colpa al "qualcuno" con cui fare la guerra. Guerra = Diminuzione drastica della popolazione. Quando diminuirà la popolazione aumenterà la quota d'energia pro-capite fino al livello attuale. <BR/><BR/>CiaoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-91749800307791010192007-08-09T22:23:00.000+02:002007-08-09T22:23:00.000+02:00Un altro problema dell'idroelettrico è il progress...Un altro problema dell'idroelettrico è il progressivo interramento dei bacini idrici causato dal trasporto di materiali inerti da parte dei corsi d'acqua. A lungo andar i costi delle operazioni di scavo diventeranno insostenibili.Terenzio Longobardihttps://www.blogger.com/profile/10094378841394473540noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-86149430791893059892007-08-09T22:20:00.000+02:002007-08-09T22:20:00.000+02:00Rispondo a walterp. Forse nel paese di Lilliput si...Rispondo a walterp. Forse nel paese di Lilliput si potranno ottenere pannelli di piccole dimensioni in grado di sviluppare grandi potenze. Purtroppo nel mondo reale quella solare è un'energia diffusa che richiede grandi superfici captanti. Ma il problema del fotovoltaico non è nemmeno questo, considerato che basterebbe coprire con pannelli solari circa il 2% del territorio italiano per soddisfare l'intera domanda di energia elettrica. Gli aspetti ancora critici sono quelli dei costi e dell'intermittenza della fonte in rapporto alla rete di trasmissione. Le nanotecnologie nella produzione del silicio, tuttora allo stadio di ricerca, possono invece contribuire ad aumentare l'efficienza di conversione dell'energia solare e quindi ridurre i costi.<BR/>Invece di avere un atteggiamento fideistico nei confronti della scienza, ti consiglio di approfondire la questione leggendo gli articoli scientifici sul fotovoltaico pubblicati sul sito di aspoitalia.Terenzio Longobardihttps://www.blogger.com/profile/10094378841394473540noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-3861865753601185682007-08-09T20:19:00.000+02:002007-08-09T20:19:00.000+02:00I problemi dell'idroelettrico derivano dall'invecc...I problemi dell'idroelettrico derivano dall'invecchiamento delle opere, più che da possibili cambiamenti climatici.<BR/><BR/>Purtroppo il calcestruzzo è tutt'altro che eterno. Ad esempio un fenomeno come la reazione alcali-aggregati, che comporta un'espansione del materiale posto in opera, si manifesta anche a decenni di distanza dalla costruzione e sta creando più di qualche preoccupazione.<BR/><BR/>Credo che il futuro del grande idroelettrico sia ancora da scrivere.Francesco Aliprandihttps://www.blogger.com/profile/02963949425544842536noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-89481647592952569322007-08-09T18:52:00.000+02:002007-08-09T18:52:00.000+02:00CI SIAMO DIMENTICATI DI ALTRI PROBLEMI SULL'IDROEL...CI SIAMO DIMENTICATI DI ALTRI PROBLEMI SULL'IDROELETTRICO. LE MINORI PRECIPITAZIONI IN ALTA QUOTA E I CAMBIAMENTI CLIMATICI SICURAMENTE NON CONTRIBUIRANNO A MANTENERE IN FUTURO LA STESSA PRODUZIONE. FORSE SIAMO ARRIVATI AGLI ANNI 20.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-91556651864494207312007-08-09T08:39:00.000+02:002007-08-09T08:39:00.000+02:00@ Debbiquello che scrivi emerge dal grafico, OK, m...@ Debbi<BR/><BR/>quello che scrivi emerge dal grafico, OK, ma tieni conto che:<BR/><BR/>l'idroelettrico (e poche altre rinnovabili) è cresciuto fino ai '50, poi si è stabilizzato, in un contesto di RICCHEZZA di combustibili fossili. Che hanno sostenuto IMPLEMENTAZIONE E MANUTENZIONE di impianti quali quelli idroelettrici. Gli ALTOFORNI spingevano alla grande!<BR/><BR/>Ho molta fiducia nelle rinnovabili, ma ho poca speranza in un ritorno completamente reversibile agli anni '50 o prima. Credo che il punto di arrivo per la stabilizzazione sia più "povero", sia per le cosiderazioni energetiche che per la popolosità.Frank Galvagnohttps://www.blogger.com/profile/08016853206578810654noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-79669285781234913182007-08-08T23:36:00.000+02:002007-08-08T23:36:00.000+02:00Si ma non mi sembra così presuntuoso pensare che l...Si ma non mi sembra così presuntuoso pensare che l'uomo possa inventare nanotecnologie rinnovabili...<BR/>i primi computer erano grandi come una stanza...<BR/>i pannelli solari del futuro grandi pochi centimetri pottrebbero avere la potenza di quelli di un metro...<BR/>Va benissimo la sobrietrà ma a volte mi sembra che alcuni auspichino un ritorno all'età della pietra!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-19144045029588565042007-08-08T21:55:00.000+02:002007-08-08T21:55:00.000+02:00Sì, la maggiore popolazione dovrebbe retrodatare ...Sì, la maggiore popolazione dovrebbe retrodatare il "ritorno al passato". Però considera che il trend di bassa natalità in corso da più di trent'anni, solo parzialmente compensato dall'immigrazione, dovrebbe portare tra cinquant'anni intorno ai 50 milioni la popolazione italiana. Per il resto, sono d'accordo con te. Io non ho eccessive preoccupazioni per un ritorno ai magnifici anni '60, conservo ancora gelosamente oggetti di modernariato, film e canzoni di quel periodo. Purtroppo però difficilmente la storia si ripete.<BR/><BR/>Ciao. TerenzioTerenzio Longobardihttps://www.blogger.com/profile/10094378841394473540noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-11587768821428175752007-08-08T20:55:00.000+02:002007-08-08T20:55:00.000+02:00@Debora e all'anonimo precedentevogliamo aggiunger...@Debora e all'anonimo precedente<BR/><BR/>vogliamo aggiungerci che i residenti in Italia ormai da un pò di tempo crescono di circa 300.000 all'anno?<BR/><BR/>Dai facciamo stile inizio del '900Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-77772547872363508872007-08-08T19:58:00.000+02:002007-08-08T19:58:00.000+02:00@DeboraPopolazione 1950: 47.224.000Popolazione 200...@Debora<BR/><BR/>Popolazione 1950: 47.224.000<BR/>Popolazione 2006: 59.131.287<BR/>Differenza: 11.907.287 (+25%)<BR/><BR/>Facciamo stile anni '30/'40 ?<BR/><BR/>P.S. Complimenti per il tuo blog.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-34016458550525592902007-08-08T19:06:00.000+02:002007-08-08T19:06:00.000+02:00La casalinga di Voghera qui presente nota subito u...La casalinga di Voghera qui presente nota subito una cosa: che la sola produzione idroelettrica nazionale ci consentirebbe uno stile di vita anni '50.<BR/>Finiscono quindi qui le mie preoccupazioni post peak. Bye bye.<BR/><BR/>:DAnonymousnoreply@blogger.com