tag:blogger.com,1999:blog-33646836.post7745738626958910603..comments2023-09-22T12:10:47.897+02:00Comments on Risorse, Economia e Ambiente: I Comuni denominatori delle frazioni organicheUgo Bardihttp://www.blogger.com/profile/18231859786466899924noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-75540831493551432862010-11-24T14:38:21.456+01:002010-11-24T14:38:21.456+01:00Vorrei porre l'attenzione sul fatto che le per...Vorrei porre l'attenzione sul fatto che le percentuali di RD calcolate dal gestore del servizio, non hanno molto a che fare con quanto effettivamente viene recuperato.<br /><br />I due dati si avvicinano abbastanza per l'organico (che non passa dai consorzi) e per il vetro (che è facilmente recuperabile), ma ci sono differenze enormi per le altre classi merceologiche, come la carta, le plastiche, i metalli.<br /><br />Andrebbe calcolato un indice globale di "reimmissione al consumo", ma a tutt'oggi, mentre calcolare la RD ruisulta relativamente facile (basta contare i camion che passano), calcolare un tasso di riutilizzo affidabile è praticamente impossibile.<br /><br />Basti solo pensare che i calcoli sono a livello provinciale e regionale, mentre i materiali possono subire un import-export anche notevole, se il teritorio non è in grado di sfruttarli.<br /><br />Generalmente, valori attendibili di effettivo recupero vanno dal 60% per il vetro, al 40% per la carta/cartone, al 30% per i metalli, e ancora meno per le plastiche (che tuttalpiù si preferisce bruciare anzichè recuperare).<br /><br />GLi stessi dati calcolati dal CONAI e dalle regioni (ISPRA ex APAT) danno risultati talmente discordanti che il loro confronto non viene più fatto dal 2002.<br /><br />Insomma, anche con % di RD a due cifre, siamo ancora ben lontani da una situazione realmente sostenibile.Paolo Maranihttps://www.blogger.com/profile/09323680066083388204noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-10656699059996141452010-11-24T08:56:42.958+01:002010-11-24T08:56:42.958+01:00appoggo pienamente terenzio. e' ora di farla ...appoggo pienamente terenzio. e' ora di farla finita con i cassonetti dove tutti buttano tutto e male . raccolta porta a porta deve essere la parola d'ordine come si faceva a roma 40 anni fa.<br />quanto al compost bisogna solo che benedirlo. sara' pure un metodo per smaltire rifiuti , ma resta il fatto che funziona e non inquina.lo faceva mia nonna , lo faccio io nel giardino, e' ora che lo facciano tutti .robertohttps://www.blogger.com/profile/08919555224755030897noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-50629859598333010102010-11-23T19:31:41.170+01:002010-11-23T19:31:41.170+01:00il mio messaggio non ha nessun contenuto polemico,...il mio messaggio non ha nessun contenuto polemico, quindi onestamente non capisco il "santocielo" o "anche se ..." ... puntini che cosa?<br /> <br />Ho solo rilevato dati che non consentono di pensare che tutto sia risolto e neppure di avere la certezza di essere sulla strada definitiva. Ho detto definitiva perchè penso che sia giusto fare compost (fra l'altro il Veneto tratta anche una bella quota di rd piemontese, contribuendo a risolvere un problema di casa mia) ma senza pretendere di avere risolto tutto.Franco Nocehttps://www.blogger.com/profile/02022640372186442125noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-91225170242558102082010-11-23T10:14:29.581+01:002010-11-23T10:14:29.581+01:00Santocielo! siamo all'inizio Franco! Mi permet...Santocielo! siamo all'inizio Franco! Mi permetta di far notare che in certe parti d'Italia la differenziata non sanno neppure da che parte sta! :D ovviamente le sue obiezioni sono realistiche (anche se...).<br />Certamente lo scopo è di migliorare! Non si può giungere alla soluzioni migliore subito, bisogna passare per piccoli step.Mirko Pagliahttps://www.blogger.com/profile/18179782113553749886noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-63710206777827093682010-11-22T12:49:43.295+01:002010-11-22T12:49:43.295+01:00caro Terenzio, ho letto con attenzione il document...caro Terenzio, ho letto con attenzione il documento di Arpa Veneto.<br />A scanso di equivoci, sono favorevole alla r.d. dell'organico e al compostaggio di quanto raccolto.<br />Però non nascondiamoci i dati negativi.<br />1: il confronto fra tariffa di conferimento e valore commerciale. il secondo è 1/10 del primo. Si ricordi anche che in peso il compost è circa 1/4 del rifiuto raccolto (perdita umidità). Questo è un segnale, sia pure indiretto e impreciso, del fatto che lo scopo vero (e guisto) dell'operazione è smaltire rifiuti e non recuparare risorse.<br />2. il rapporto dice che la "prevale la cessione gratuita del compost sfuso agli agricoltori per l’utilizzo in pieno campo", quindi il marketing ha avuto successo più che sul mercato, sulle relazioni istituzionali fra associazioni dei produttori e filiera dello smaltimento (che non è una cosa cattiva a mio parere, ma ha i suoi limiti).<br />3. il marchio di qualità riguarda meno del 10% del compost prodotto.<br />FrancoFranco Nocehttps://www.blogger.com/profile/02022640372186442125noreply@blogger.com