tag:blogger.com,1999:blog-33646836.post8943454678064375483..comments2023-09-22T12:10:47.897+02:00Comments on Risorse, Economia e Ambiente: Le auto corrono con energia verde elettrica, non gasUgo Bardihttp://www.blogger.com/profile/18231859786466899924noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-11763643298327094942009-01-06T17:31:00.000+01:002009-01-06T17:31:00.000+01:00Quello che non viene contabilizzato nella proposta...Quello che non viene contabilizzato nella proposta di Dorn è, tanto per cambiare, il costo infrastrutturale. Proporre ricariche notturne per i veicoli è ottimo, specie per chi, senza dirlo, vuole migliorare l'operatività delle centrali nucleari in essere.<BR/><BR/>Solo che un'operazione simile obbligherebbe a ricostruire la rete elettrica USA da capo, dai primi elevatori di tensione fino all'ultimo contatore domestico, alla misura delle esigenze di questa ipotetica frotta di nuovi carichi da alimentare.<BR/><BR/>Un costo pauroso quello relativo alla rete: nel propagandare simili operazioni è obbligatorio esternalizzarlo. Sperando che alla fine qualcuno sia in grado di pagarlo.<BR/><BR/>faustoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-6822757214089363672009-01-06T11:12:00.000+01:002009-01-06T11:12:00.000+01:00Credo che sia opportuno stabilire una tempistica s...Credo che sia opportuno stabilire una tempistica se vogliamo comprendere a pieno il problema della mobilità, partendo dal presupposto irrinunciabile per me che i soli mezzi utilizzati nel futuro saranno giocoforza elettrici, non essendoci niente di più stupido che bruciare risorse non rinnovabili (gas e petrolio) in aggeggi di bassissima efficienza quali sono i motori a combustione interna dei veicoli stradali. Meglio spostare gas e petrolio nelle centrali termoelettriche per produrre energia elettrica la cui efficienza e doppia se non maggiore quando realizzate in modo adatto. Poi possiamo prendere in considerazione altri aspetti che riguardino più precipuamente i veicoli elettrici come le batterie, i fili per i filobus e i tram e i treni, i costi. E poi la follia di ritornare considerare una mobilità basata sulle 2 o 3 macchine a famiglia sapendo che è una follia puramente speculativa ma non realizzabile per tutto quello che sappiamo sulla finitezza delle risorse e quindi l'irrealizzabilità di uno scenario di questo tipo. Ma prima di tutto, ritorno a ripetere, è bene metterci in testa che l'era del motore a scoppio è finita e che, se si vuole mantenere nel nostro paese una produzione veicolare di utilità e di lavoro per dare lavoro e 'benessere' (la pagnotta) qui ed ora, bisogna prima di tutto riconvertire velocissimamente il cervello del parco buoi e quello microscopico dei politici e quello dei capitani d'industria verso una produzione di veicoli elettrici da subito. Cinesi e giapponesi sono più avanti di noi. Vogliamo essere solo consumatori di prodotti esteri? Vogliamo essere il paese del sole e dei mandolini? Se non capiamo ciò potremo stare a discutere onanisticamente per mesi, anni, decenni mentre altri agiscono razionalmente.<BR/><BR/>massimo de carloMassimo J. De Carlohttps://www.blogger.com/profile/15424442686686328842noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-76130362478871140552009-01-06T10:11:00.000+01:002009-01-06T10:11:00.000+01:00Penso che l'elettrico sconti troppo il costo/peso ...Penso che l'elettrico sconti troppo il costo/peso delle batterie. Nel lungo periodo potrebbe avere un senso elettificare (come i filobus) autostrade e strade statali e trasformare l'autotrazione commerciale tramite retrofitting in elettrico (con costi sicuramente ridotti rispetto alle batterie).<BR/>Occorrerebbero solo piccole batterie di supporto per fare le distanze non coperte della rete.<BR/>Per le aree rurali continuerebbero ad esistere in parallelo pochi mezzi a combustibile fossile. <BR/>Non sono però un tecnico e quindi non so cosa comporterebbe creare una rete elettrica così imponente...Daria & Marcohttps://www.blogger.com/profile/09410622975764925509noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-63258542702470536212009-01-06T08:28:00.000+01:002009-01-06T08:28:00.000+01:00Non conosco la situazione USA ma qui in Italia gra...Non conosco la situazione USA ma qui in Italia gran parte delle merci si muove su gomma.<BR/>Che facciamo? Trasferiamo tutto su rotaia? Oppure creiamo dei TIR alimentati elettricamente? La seconda ipotesi la vedo dura.<BR/>Il retrofit elettrico esiste (come c'insegna Pietro Cambi) ma è impossibile da estendere causa burocrazia.<BR/>Io però vorrei tornare sul solito punto, l'avevo già scritto, che non è trasformare le auto in ecologiche ma nel diminuire il bisogno di mobilità in generale ed in particolare quello individuale.<BR/>Certo che fino a quando si costruiranno quei mostri accentratori di traffico e d'inquinamento che sono gli Outlet la gente avrà sempre bisogno di avere l'auto sotto il sedere. Con l'inizio dei saldi, 11 Km di coda per l'Outlet di Serravalle (AL).<BR/>Picco del Petrolio, Cambiamento Climatico, ma cosa sono?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-50327487611949692322009-01-05T22:40:00.000+01:002009-01-05T22:40:00.000+01:00OT col post (ma non con il blog)- volevo segnalare...OT col post (ma non con il blog)- volevo segnalare un documento che parla del picco del petrolo, stimato per il 2008-2009:<BR/><BR/>http://www.iea.org/Textbase/npsum/WEO2008SUM.pdf<BR/><BR/>Spero che sia di interesse (e anche di non avere fatto cattiva figura nel caso fosse stato già postato in qualche commento/post che mi fossi perso! :- ) ).<BR/><BR/>Un saluto,<BR/>MarcoMarco Chttps://www.blogger.com/profile/16461078186995180440noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-33646836.post-43145442478493677132009-01-05T22:21:00.000+01:002009-01-05T22:21:00.000+01:00Non vi è dubbio che veicoli elettrici possano esse...Non vi è dubbio che veicoli elettrici possano essere molto più efficienti di veicoli a gas naturale GLN e GPL, tuttavia non sarei così radicale nell'approccio alla sostenibilità. Fatto stà che ci sono in giro una quantità spaventosa di veicoli a combustione interna, e semplicemente non abbiamo le risorse per costruirne nuovi veicoli elettrici per tutti. Avremo a che fare, volenti o nolenti, alla trasformazione dei veicoli esistenti. Nell'attesa che arrivino sul mercato kit di retrofit in grado di "elettrizzare" i carcassoni esistenti, l'impiego massiccio di gas naturale, anche se non risolve la dipendenza, permette di spostare un po più in la il momento della crisi di offerta, ad un costo tutto sommato sostenibile.<BR/>La soluzione alternativa, è fare rinunciare a gran parte della popolazione il suo desiderio di mobilità, sarebbe la cosa migliore, ma nessuno vuole rinunciare alla comodità della propria macchina, vero ?<BR/>Pertanto, volenti o nolenti, avremo una massiccia immissione al mercato di veicoli ibridi, magari elettrico+GLN. Il picco del gas è pochi anni dopo quello del petrolio, cerchiamo di fare si che la mobilità a gas rappresenti un periodo di "transizione" verso il tutto-elettrico, comunque unica opzione possibile nel lungo periodo.Paolo Maranihttps://www.blogger.com/profile/09323680066083388204noreply@blogger.com