giovedì, luglio 30, 2009

La caduta dell'impero Romano: un modello dinamico



E' disponibile sul sito "ASPO-italia una traduzione in Italiano del testo in inglese della mia presentazione al convegno "Peak Summit" ad Alcatraz (Perugia) il 20 Giugno 2009.

Ringrazio Enrico Battocchi per essersi preso l'impegno di tradurre questo testo di oltre 11.000 parole. E' qualcosa che forse avrei dovuto fare io, ma non riesco quasi mai a tradurre in Italiano le cose che scrivo in Inglese e viceversa. Ci ho provato, ma già è che tradurre è una cosa noiosa (questo lo so perché nel passato ho fatto il traduttore per arrotondare lo stipendio). Poi, quello che succede quando mi metto a lavorare su qualcosa che ho scritto io, mi viene in mente di cambiare questo o quello e alla fine viene fuori che la traduzione è un testo completamente diverso da quello che avevo cominciato a tradurre.

E' un po' come essere Jeckill e Mr. Hyde; quando uno scrive in una lingua, pensa in quella lingua e viene fuori un certo tipo di testo. Non è assolutamente la stessa cosa scrivere in direttamente in inglese in confronto con tradurre in inglese un testo scritto in italiano. Mi è successo che una rivista ha fatto tradurre in inglese un testo che avevo scritto in italiano. La traduzione è stata fatta da un traduttore professionista. Diciamo che il risultato è corretto dal punto di vista sintattico e grammaticale. Però, spero che quell'articolo in inglese non lo legga nessuno.

Quindi ringrazio di nuovo Enrico Battocchi per essersi preso questo impegno. Fra le altre cose mi ha spiegato il suo metodo per tradurre che consiste nel leggere il testo a voce alta, traducendolo in italiano "sull'istante" e parlando a un sintetizzatore vocale. I risultati, mi dice, sono abbastanza buoni e basta poi una passata sul testo per metterlo a posto e renderlo corretto e leggibile. Non ho mai provato, ma mi sembra una buona idea, sicuramente migliore che tradurre laboriosamente parola per parola dalla tastiera.

Quindi, ecco il testo in Italiano e - se avete voglia di digerirvi 11.000 parole - buona lettura!

La caduta dell'Impero Romano: un modello dinamico.

2 commenti:

Lopo ha detto...

Le rinnovo il mio "di nulla" ai suoi ringraziamenti.
A rileggere il documento a distanza di qualche giorno, c'è qualche intoppo che mi era proprio sfuggito. Spero che chi legge mi perdonerà, la fretta è cattiva consigliera: ci vorrebbe sempre un tempo sufficiente di "distacco" prima di ricontrollare un testo un'ultima volta.
Mi paiono in ogni caso inciampi stilistici, spero che non nuocciano alla comprensibilità dell'articolo.

Mammifero bipede ha detto...

Lavoro spettacolare, complimenti! Ne ho tratto una riflessione pubblicata sul mio blog, con alcune considerazioni aggiuntive ed un parallelo con il processo di invecchiamento degli organismi viventi.

@ Lopo
Grazie per la traduzione, dell'articolo in inglese non ne sarei venuto a capo. Nel caso correggere i refusi ed "upparlo" di nuovo non dovrebbe essere un grosso problema... nell'ultima parte ci ho messo un po' a capire che gli "standard" delle legioni romane erano "stendardi".
:-)