Il titolo riprende la frase finale del meteorologo Luca Lombroso, socio Aspoitalia, intervistato il 9 aprile da Corrado Augias a Le Storie (cliccare sull'immagine per andare al link della puntata).
Il fatto che la televisione dia spazio in orari "abbordabili" a temi come questi è senz'altro positivo. Luca, in una mezz'oretta, ha avuto modo di toccare una gran quantità di aspetti che si intrecciano in quella che è la complessità dei sistemi. Buona visione.
[I commentatori e i lettori che lo desiderano, possono inviare materiale che ritengono interessante per la discussione a franco.galvagno@gmail.com. Esso potrà essere rielaborato oppure pubblicato tal quale (nel caso di post già pronti), sempre con il riferimento dell'autore/contributore]
5 commenti:
C'è aria di disperazione... nessuno fa più commenti...
Io non riesco a vedere nemmeno il filmato...
Sullo stesso argomento, avete visto l'articolo della Repubblica di Torinoa proposito del veicolo del futuro ?
http://torino.repubblica.it/dettaglio/H-due-il-veicolo-del-futuro-e-unidea-tutta-piemontese/1445444
--ChT
Bello quel veicolo del futuro ad idrogeno riportato da Repubblica.
Quale futuro però? Quando tramonterà una volta per tutte la bufala dell'idrogeno?
Paolo B.
Dobbiamo porre attenzione a come si presentano determinati argomenti, seppure bassati su ricerche scientifiche e dati reali.
LA gente di catastrofismo ne ha piene le ....non ne vuol più sentir parlare. Credo a ragione.
Per avere efficacia occorre presentare le cose in altri modi.
Il prof. BArdi, ad esempio, per il picco del petrolio, è un esempio da imitare.
Nota informativa: oggi sul Sole un articolo sul petrolio con l'informazione del "picco russo" fatto l'anno scorso. Secondo dirette dichiarazioni russe, la produzione toccata nel 2007 resterà alla storia e non sarà mai più eguagliata dalla loro industria.
Infatti siamo a 114 $...non immagino cosa succederà se risalisse il $ sull'€ e il petrolio non arretrasse proporzionalmente
Fab
Posta un commento