Vi ricordate della (piccola) "borsa di studio ASPO-Italia" che avevamo messo in palio qualche mese fa?
Bene, il comitato scientifico di ASPO-Italia ha deciso di assegnare un contributo per una tesi di laurea in ingegneria a Nicola Giulietti, studente presso l'università di Firenze.
Il soggetto della tesi sarà lo stoccaggio energetico in sistemi ad alta temperatura; quello che è venuto di moda in ASPO chiamare il "Magmagen" su suggerimento di Stefano Cianchetta.
Il concetto del magmagen l'avevo descritto in un modo un po' scettico in un post su nuove tecnologie energetiche. D'altra parte, è anche vero che senza dati appena un po' solidi a disposizione non si può dare nessun giudizio sull'idea; per cui ben venga il lavoro di Nicola Giulietti che approfondirà la faccenda e ci saprà dare una valutazione quantitativa del concetto.
Quindi, buon lavoro a Nicola Giulietti e vi terremo informati
http://www.aspoitalia.it/blog/nte/2011/02/03/magmagen-una-nuova-tecnologia-di-stoccaggio-energetico/
Il blog di ASPO-Italia, sezione italiana dell'associazione internazionale per lo studio del picco del petrolio e del gas (ASPO)
lunedì, marzo 21, 2011
ASPO-Italia sponsorizza uno studio sul "Magmagen"
Posted by
Ugo Bardi
Labels:
MagmaGen,
stoccaggio energetico
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2 commenti:
La conversione calore -> E.Elettrica è pessima.
Penso che se si riuscisse a realizzare un sistema di accumulo del calore da usare come tale (per scaldarci durante l'inverno) potrebbe essere già molto interessante.
Se il calore è accumulato ad alta temperatura il rendimento di conversione può essere abbastanza buono. Il calore refluo (a valle del processo di conversione in energia elettrica) può inoltre essere impiegato per il riscaldamento, come ipotizzato da Mauro.
Il sistema di accumulo "Magmagen" ha quindi senso qualora l'energia accumulata sia sfruttata in un processo di cogenerazione.
Nicola Giulietti (borsista ASPO)
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