Il blog di ASPO-Italia, sezione italiana dell'associazione internazionale per lo studio del picco del petrolio e del gas (ASPO)
lunedì, febbraio 05, 2007
Il Grande Imbroglio
Posted by
Ugo Bardi
L'immagine qui sopra mostra il confronto fra le politiche di sostegno alle rinnovabili in Germania e in Italia (gentilmente fornita da Alex Sorokin).
Come sapete, un po’ in tutti i paesi europei i governi sostiengono le energie rinnovabili facendo pagare una sovrattassa sulle tariffe elettriche. Come vedete nella figura, la Germania fa pagare circa 0.2 centesimi in più agli utenti per chilowattora, meno del 2% del costo dell'energia, e tutti i proventi vanno alle “vere” rinnovabili, ovvero eolico, fotovoltaico e altre. In Italia, il ricarico è quasi tre volte maggiore, il 5% del costo dell'energia, ovvero circa 0.6 centesimi per chilowattora. Ma, qui da noi, i proventi di questa tassa vanno per la maggior parte alle cosiddette “assimilate”, ovvero all’incenerimento dei rifiuti.
Questo è il grande scandalo detto del “CIP6” uno dei peggiori imbrogli che la storia ricorda essere stati perpetrati ai danni dei cittadini italiani. In Germania, con questa piccola sovrattassa sono ora all’avanguardia europea nel campo delle rinnovabili, con 180.000 posti di lavoro nel settore. In Italia, abbiamo sprecato un sacco di soldi (si parla di oltre tre miliardi di euro nel solo 2005) e siamo ancora all’anno zero, con buoni dieci anni di ritardo rispetto alla Germania. Potremo importare pannelli solari tedeschi, ma non riusciremo mai più a riprendere il terreno perduto.
Quando si dice “il genio italico”. Poveri noi.
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2 commenti:
i numeri e il grafico lasciano alcuni dubbi che sarebbe interessante chiarire. se capisco bene il ricarico unitario (c/kwh) destinato in Italia alle vere rinnovabili è almeno simile se non identico a quello tetesco ma l'importo che ne risulta molto inferiore (circa 600 ml€ contro oltre 1200). il consumo in Germania è così più alto? comunque la metà di finanziamento è molto di più di quello che ci si aspetterebbe dai risultati. Purtroppo.
franco noce
Beh, sembrerebbe ragionevole. Ci sta che il mercato tedesco dell'energia elettrica sia più grande di quello italiano. Il problema è che con il doppio dei finanziamenti i tedeschi hanno fatto non il doppio meglio di noi, ma molto di più, circa un fattore 100!!! Appunto, il genio italico....
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