giovedì, febbraio 28, 2008

Il Picco in tutto il suo fulgore


Da "The Oil Drum" arrivano le ultime predizioni sul futuro petrolifero, ad opera di "Ace", che trovate a http://www.theoildrum.com/node/3623

Dice sempre Colin Campbell che tutti i dati sono sbagliati ma alcuni meno di altri. Non so cosa pensate voi di questo grafico, ma personalmente ho l'impressione che sia uno di quelli meno sbagliati. Ovvero, potremmo essere davvero sul picco ed essere prossimi all'inizio della discesa. Magari non comincia quest'anno, magari neanche l'anno prossimo, ma uno di questi anni.....

A ognuno i suoi modelli. Ma questo grafico è abbastanza impressionante. Fa anche a voi l'impressione di essere sulla cima dell'ottovolante e di guardare la discesa l'attimo prima di ritrovarsi lo stomaco all'altezza del naso?




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8 commenti:

Anonimo ha detto...

Sarà forse per questo che Berlusca ha promesso che, se viene eletto, realizzerà tante centrali nucleari "di nuova generazione"(sigh!), udite udite, nei prossimi 5 anni.
Ovviamente, detto dalla sua boccaccia, affossando completamente l'eolico che "non s'ha da costruire".
Non ci resta che pregare il Creatore per non farci rimanere alla luce delle candele...

Anonimo ha detto...

Scusate, la mail precedente è mia

Paolo B.

Anonimo ha detto...

Berlusca ha detto anche che innalzerà la vita media a 120 anni.




:D

Anonimo ha detto...

“Non sarà per agosto, nemmeno per settembre, quest’anno potrete fare quel che vi piace. Non sarà per l’agosto prossimo, né per il prossimo settembre, è ancora troppo presto. Ma l’anno dopo, o quello successivo, combatteremo...”

E. Hemingway, Appunti dalla prossima guerra

Anonimo ha detto...

Possiamo essere ragionevolmente sicuri che i guai veri e propri cominceranno dal 2011/12, ovvero con l'inizio del prossimo decennio...

Paolo B.

Anonimo ha detto...

A radio 24 durante la trasmissione "focus economia" del 27 febbraio il conduttore Barisoni asseriva agli sconcertati spettatori "Non c'è alcuna ragione per il petrolio a 102 dollari". Ma se loro hanno sempre una spegazione per ogni minima fluttuazione di ogni singola azione di borsa, come fanno ad ingnorare regole basilari come la domanda-offerta ? Bisogna essere ciechi o in malafede per pensare che il prezzo del petrolio salga ininterrottamente per 10 anni consecutivi senza una ragione economica di fondo!

Anonimo ha detto...

Certe cose non viste da esimi economisti mi sanno di malafede, tuttavia, io che credo di aver fatto una conquista scoprendo questo sito, trovo moltissima riluttanza da parte di quasi tutti quelli con cui ho modo di parlarne, sebbene abbiano una cultura di tipo scientifico.
Mimmo.

Anonimo ha detto...

Quando ciò che si pensa è frutto di una fede, e non della ragione, la reazione è la negazione dell'evidenza, come fosse un riflesso condizionato.
Accettare che la crescita dei consumi non possa essere infinita, accettare che questo modello di sviluppo è fallito, per coloro che lo hanno sostenuto equivale ad una sconfitta.
La tecnologia puo' consentirci di sopravvivere al picco del petrolio, purchè l'economia diventi al servizio dell'Uomo e serva a soddisfare i suoi bisogni essenziali.
Oggi avviene esattamente il contrario: la merce uomo non è altro che uno dei fattori che servono ad accrescere questo mostro morente che rischia di divorarci: il capitale.