sabato, giugno 18, 2011

Comuni fotovoltaici



Dopo aver analizzato in questo articolo la distribuzione per regione delle installazioni fotovoltaiche in Italia, proviamo a classificare con lo stesso criterio della potenza procapite in esercizio, anche i 117 Comuni capoluogo di Provincia. Come al solito, le informazioni sono state reperite dall’Atlasole del GSE per quanto riguarda gli impianti fotovoltaici e dall’Istat per la popolazione.

Nel grafico allegato (che si può ingrandire cliccando sopra), abbiamo una rappresentazione sintetica della situazione, dividendo i Comuni in tre fasce. Nella prima, in arancione, troviamo i Comuni con più di 100 Watt a persona, nella seconda, in verde, sono raggruppati i Comuni con dotazioni tra i 100 e i 50 watt a persona, nella terza fascia quelli con potenza procapite inferiore ai 50 Watt a persona.

Se dovessimo definire le tre fasce, potremmo chiamare la prima “Virtuosi”, la seconda “Senza infamia e senza lode”, la terza “Rimandati a Settembre”.

Segnalo infine i primi dieci Comuni Capoluogo “Virtuosi”:

1) Brindisi;
2) Viallacidro;
3) Cuneo;
4) Ravenna;
5) Lanusei;
6) Foggia;
7) Agrigento;
8) Alessandria;
9) Enna;
10) Tortolì.

Interessante notare come il primo classificato, Brindisi abbia una potenza procapite vicino ai 600 Watt, che corrisponde quasi a un impianto fotovoltaico per ogni famiglia.

4 commenti:

Paolo Marani ha detto...

Sarebbe anche interessante analizzare la distribuzione geografica della potenza media per persona, magari su una cartina dell'italia.

Si scoprirebbe probabilmente che, contrariamente alle aspettative, la maggior potenza si sviluppa dove c'è MENO insolazione e viceversa, tranne qualche lodevole eccezione.

Anonimo ha detto...

Mi sa che per Cuneo si hanno questi valori perché vi saranno grandi impianti a terra o sui tetti delle aziende agricole ed allora pro capite risultano virtuosi.
Comunque meglio così che la proposta della provincia di Biella per risolvere il problema dei rifiuti.
Ridurli?
Aumentare la differenziata?
Macché, costruire un pirolizzatore.
Ma perché devono sempre complicarsi la vita?
Mi sembrano usciti da un pirlazzatore (creatore di pirla)!

Gianmaria ha detto...

Vivo in provincia di cuneo, e vi posso assicurare che in cuneo città di pannelli sulle case se ne vedono ben pochi, anche perchè si tratta per lo piu' di palazzi, di 4-5 piani... non ci sarebbe abbastanza superficie per raggiungere quei numeri...

Andrebbe capito come sono stati calcolati quei dati.

Se parliamo di PROVINCIA allora cambia, sono stati coperti moltissimi capannoni, stalle, ecc. purtroppo pero' sono spuntati moltissimi impianti a terra, sottraendo per 20 anni ulteriore terra fertile e produttiva alla produzione agricola, riducendo l'occupazione nel settore.

Ora hanno bloccato la possibilità di fare nuovi impianti a terra. Speriamo in modo definitivo.

Terenzio Longobardi ha detto...

Errata corrige. Mi scuso, ma nel trasferire i dati della popolazione sul foglio excel da cui ho ricavato il grafico, si sono verificati degli errori che ho provveduto a correggere. Ho inserito quindi nell'articolo il nuovo grafico, da cui deriva una nuova classifica. Al primo posto non c'è più Cuneo, ma Brindisi.
A Gianmaria rispondo che si tratta dei Comuni capoluogo e non dell'intero territorio provinciale. I dati sono stati ricavati dal sito GSE citato nell'articolo.