sabato, giugno 25, 2011

Togliete i rifiuti dalle strade di Napoli





Prima delle ultime elezioni amministrative, avevo scritto un commento al ballottaggio napoletano tra De Magistris e Lettieri, ma altre esigenze editoriali mi avevano impedito di pubblicarlo. Ve lo ripropongo a consuntivo (in verde) perchè mi pare ancora drammaticamente attuale, aggiungendo in fondo (in rosso) alcune valutazioni positive sulle prime azioni amministrative avviate dal nuovo Sindaco.

Guardate nel video uno stralcio dell'ultima puntata di Ballarò, relativamente al confronto sul problema dei rifiuti a Napoli, tra Luigi De Magistris e Gianni Lettieri, i due candidati a Sindaco passati al ballottaggio. Se non avete voglia di seguire il teatrino politico che lo precede, spostatevi al minuto 3:10.

I due candidati hanno descritto brevemente alcune proposte di gestione dei rifiuti anche condivisibili e addossato le colpe a chi gli pareva, però non hanno detto l'unica cosa che attualmente è importante per Napoli, cioè come levare immediatamente dalle strade le tonnellate di rifiuti che rappresentano un vero e proprio attentato alla salute dei cittadini e alla rispettabilità internazionale del nostro paese.

Sarebbe opportuno che prima del voto ce lo dicessero. Nel mio piccolo ho illustrato qui la situazione e spiegato che senza l'individuazione di nuovi siti di discarica qualsiasi buona intenzione gestionale sarebbe destinata al naufragio.

Dopo l'elezione quasi plebiscitaria, De Magistris ha adottato alcune scelte condivisibili e in linea con gli orientamenti annunciati. Ha nominato Raphael Rossi alla presidenza dell'azienda dei rifiuti napoletana, ASIA. Il nuovo presidente è noto per essere un esperto di raccolta differenziata porta a porta e per la sua onestà, avendo denunciato i tentativi di corruzione nei suoi riguardi durante la precedente esperienza nell'azienda torinese.

Inoltre, dopo qualche annuncio un pò ingenuo, sembra che la nuova giunta si sia orientata a trovare alcuni siti temporanei sul territorio cittadino per collocare i rifiuti ammassati nelle strade ed eliminare lo scempio quotidiano che si trascina da diversi mesi.

Staremo a vedere, ma penso che De Magistris meriti fiducia e il suo operato debba essere sostenuto.















2 commenti:

Fra ha detto...

Temporaneamente è buon senso pensare che debba venir concesso di portare i rifiuti fuori regione, ma ad una condizione e cioè che il comune di Napoli , e non lo stato centrale, paghi e paghi subito : mo padre dirige una ex comunale che fra le altre cose si occupa della gestione dei rifiuti, e mi ha detto che il coimune di Napoli vanta debiti un pò in ogni parte d' Italia che nel recente passato è stata così gentile da prendersi la sua monnezza...Probabilmente il comune di Napoili non ha i soldi in cassa, nonostante sia il comune italiano che riceva più risorse per abitante, circa 800 euri l'anno, e quindi è cosa buona e giusta che le prossime mensilità dei suoi dipendenti siano decurtate anzitutto dei debiti pregressi, visto che dalle mie parti prima si pagano i debiti poi si va avanti con quello che c'è...Questo mi sembra l'abc di opgni discorso di buon senso, prima anche di ogni "picchismo"...

Anonimo ha detto...

come ha detto Francesco il problema di Napoli è essenzialmente finanziario; non so come facciano a far sparire tutti i soldi che lo Stato manda laggiù, ma di sicuro uno come De Magistris qualche ideuzza ce l'ha, solo che ora è passato dalla parte sbagliata e deve tacere o al massimo adeguare ciò che dice alle falsità di regime. Era meglio per lui se rimaneva dov'era.