mercoledì, novembre 15, 2006

Picco? Quale Picco?

Arriva in questi giorni un un nuovo rapporto sulla situazione delle riserve petrolifere a opera di CERA (Cambridge Energy Research Agency) a firma di Peter Jackson e datato Novembre 2006. Si intitola "Perché la teoria del Picco del Petrolio fallisce" e lo trovate a:

http://cera.ecnext.com/coms2/summary_0236-821_ITM

Per un modico prezzo di $ 1000 potete leggere 16 pagine (!! - alla faccia, 62 dollari a pagina!!) di demolizione dell'idea del "PIcco del petrolio" che non ci sarà fino al 2030, Secondo CERA, infatti, le risorse petrolifere mondiali sono tre volte maggiori di quello che non si pensi. Non solo, ma al picco non seguirà un declino ma quello che CERA chiama "un altopiano ondulato". Infatti, ecco il disegnino che segue (non ho pagato 1000 dollari per averlo! :-))


Varie le reazioni dei "Picchisti" di fama, per il momento espresse in email piuttosto informali fra amici. Jean Laherrere ha commentato che il rapporto CERA lo fa ridere e ha commentato in modo sarcastico le fantasiose "ondulazioni" del disegnino. Charles Hall ha detto che dopo tutti gli studi che ha fatto "Non riesce a concepire come quelli di CERA potrebbero aver ragione"



Forse la migliore risposta a questo strenuo sforzo di CERA per intascare un po' di dollari dai gonzi è di ricordare come non è la prima volta che qualcuno sovrastima di un fattore tre le risorse petrolifere. Negli anni prima del picco del petrolio degli Stati Uniti, che si verificò nel 1970, i geologi americani facevano a gara per demolire le argomentazioni di Hubbert secondo il quale il picco era imminente. Ebbene, qualche anno prima del picco, la stima della quantità estraibile era di oltre 600 miliardi di barili (Sterman, J. Technological Forecasting and Social Change 33, 219-249 (1988)). La quantità reale? Oggi la sappiamo, è circa 200 miliardi di barili. Anche li', le pressioni psicologiche di dover dire che il picco era ancora lontano li aveva fatti sbagliare di un fattore 3.

Si dice che la storia non si ripete ma fa rima. In questo caso mantiene lo stesso fattore di proporzionalità delle bufale.



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3 commenti:

Anonimo ha detto...

L'era del petrolio
Mitologia, storia e futuro della più controversa risorsa del mondo
Leonardo Maugeri
Gentilissimo Prof Bardi chiedo la sua opinione sulle affermazioni di Maugeri ,(se le ha lette)Grazie.

Ai@ce ha detto...

CERA fa bene, 1000 USD a "pacco" si fa su un bel gruzzolo con tutti i gonzi che compreranno l'informazione, non tanto perchè vogliono sapere se, come quando ma piuttosto per portare i risultati del rapporto alle riunioni, ai giornali etc e dire "niente picco, non preoccupatevi, avremo il plateau".

Anch'io sono interessato ad un'opinione sul libro di Maugeri

Ugo Bardi ha detto...

Il libro di Maugeri non l'ho letto; ho letto diversi dei suoi articoli e mi sono sempre parsi superficiali; la stessa impressione ho avuto del il libro, sulla base della lista dei contenuti.

In questa disputa, sostanzialmente ci si parla fra sordi. Gli anti-picchisti dicono che c'è molto più petrolio di quanto i picchisti non dicano. Ma non è questo il punto; le riserve petrolifere non sono solo una questione di fare un elenco di tutto quello che potenzialmente si può estrarre. Il problema è quanto ci possiamo PERMETTERE di estrarre. Questo, a sua volta, dipende da un parametro che si chiama "ritorno energetico" oppure EROEI.

Se uno non ha chiaro questo concetto, non può capire la questione del picco e deve continuare la ricerca disperata dei "barili fantasma" come Hitler comandava divisioni fantasma dal suo bunker di Berlino.