Continua la saga della cartaccia. Dopo aver presentato la domanda per avere l'allacciamento alla rete del mio impianto fotovoltaico il 5 Maggio all'ENEL non è successo nulla fino alla settimana scorsa.
A quel punto, ho cominciato a telefonare al numero verde dell'ENEL; impresa degna di molti %&$%£$!!! perché ti fanno rimbalzare da un posto all'altro, normalmente per finire a un operatore/operatrice che, gentilissimo/a, ti dice che non ha la minima idea di come, quando, perché o di cosa si stia parlando.
Dopo un paio di mattinate, sono riuscito a trovare la persona giusta che mi ha detto che, perlappunto, stavano firmando il documento in questione proprio quel giorno. Miracolosamente, un paio di giorni dopo, mi arrivano da Potenza (!!) due buste che contengono mischiati insieme il mio contratto e istruzioni insieme con il contratto e istruzioni di un altro signore che avevano messo per sbaglio nella busta inviata a me.
Ho telefonato a questo signore che abita a Scarperia, nel Mugello, e che anche lui ha installato un impianto fotovoltaico, Anche lui ha detto /(%&%$$%$!!! dell'ENEL. Ho rimesso il suo contratto e istruzioni in una busta che ho passato all'ufficio postale. Dove e quando arriverà non so.....
Ciò detto, le istruzioni contenute nella busta sono risultate in gran parte del tutto misteriose. Passo la parola a Fabrizio Scarselli che con infinita pazienza sta seguendo la mia installazione. Ecco cosa mi dice:
______________________________________-
Dopo ricerche che mi hanno impegnato la mattinata, dopo vari rimpalli da un ing. all’altro dell’Enel, Terna, Gse, siamo giunti a un filo conduttore per l’immissione in rete dell’impianto fotovoltaico.
Le procedure sono cambiate e nessuno degli addetti ai lavori ne sapeva nulla. Prima di tutto è un’impresa trovare qualcuno ai numeri diretti, bisogna passare dai centralini e chiedere di almeno qualche anima vicina a chi si vuol cercare, magari per richiedere i cellulari. Insomma arrivo al dunque:
- la specifica tecnica consegnata dal tecnico al sopralluogo non c’è perché non ci sono lavori da fare: ha visto che il contatore va installato nel garage e questo gli basta, noi non dobbiamo preparare nicchie o altro
- comunicazione di aver ultimato i lavori, bastano due righe ovviamente
- Autocertificazione d’esercizio, con documentazione per la messa in esercizio (DK5940 ed. 2.2) secondo l oschema allegato A….la facciamo al più presto, tenendo conto che è la stessa da consegnare poi al GSE per gli incentivi, una volta inviati i dati esclusivamente online
- poi veniamo a Terna. Qui la cosa si fa interessante. Nessuno sapeva cosa significasse “attestazione rilasciata da Terna dell’avvenuta comunicazione dei dati d’impianto di produzione nonché del codice identificativo art 37, comma 37.1
Terna vuole aver comunicati i dati dell’impianto (nuova compilazione solita delle stesse cose) e li vuole Esclusivamente Online, per poi rilasciare attestato da riconsegnare all’Enel ! (MA SONO SEMPRE LORO!!). Bene, online non esiste su Terna l’applicativo per comunicare alcunché. Allora ho scoperto (non lo sanno le ditte installatrici ancora e non lo sa manco l’Enel) che esiste un file excel nascosto nel sito da compilare e inviare esclusivamente all’email statistiche@terna.it
L'applicativo in questione si trova a
http://www.terna.it/LinkClick.aspx?fileticket=S1JOnVKSV4w%3d&tabid=648
ed è cosa assolutamente misteriosa anche quello. Ci stiamo lavorando sopra, e intanto ancora l'impianto non produce nulla .
&%&?£$"!!!
Puntate precedenti:
Arrivano questi moduli?
Sono arrivati i moduli!
Ancora moduli!
Arriva questo allacciamento?
Nota dell'ultimo momento: mi dice pochi minuti fa Fabrizio Scarselli che:
Purtroppo la nuova delibera richiede le schede tecniche anche dei fili che
sono stati messi.
Schede tecniche anche dei fili elettrici!!! %$£$ !!!
/
22 commenti:
Credo sia la dimostrazione
1) che le compagnie energetiche trovano tutti gli ostacoli per non perdere un cliente e acquisire in contempo un concorrente
2) che siamo uno stato (con s minuscola) in via di sottosviluppo
3) che siamo uno stato di polizia
4) che anche la burocrazia ha un peso enorme in CO2
personalmente mi sto avventurando nella licenza per ricevere i satelliti meteorologici di nuova generaizone come amatore. 3 moduli da 1 a 6 pagine ognuna in duplice copia originale.
E potrei raccontare altre cose ma non lo faccio per questioni di riservatezza d'ufficio
A dopo, continuo a sgombrare il mio classificatore "storico" dalla carta: ho già buttato 3 scatole di lettere, circolari, regolamenti ecc per noi dipendenti PA, assolutamente inutili e complicati
Lombo1964
salve,
domani mattina finalmente vengono i tecnici dell'enel a montarmi i contatori, se tutto va bene parto con il conto energia!!
Speriamo....
Ho firmato il contratto con l'installatore il 27 marzo e rispetto al Prof. Bardi mi sarebbe andata meglio.
Io ho utilizzato i vecchi moduli enel per la richiesta di connessione e ho risparmiato tempo, solo mi sono cambiate le normative tecniche nel frattempo (sono cambiate 3 volte in un anno) e mi è toccato fare delle modifiche al mio impianto (cambiare i cavi).
Devo dire che questa cosa mi ha impegnato tantissimo... ho perso tantissimo tempo ed ho fatto infinite telefonate di sollecito un po a tutti.. e non ultimo mi sono letto tutte le novità e spesso ero io a dire ai tecnici enel ed al mio progettista cosa fare...
Dopo i contatori dovrò iniziare le pratiche al GSE per avere gli incentivi..spero tutto vada bene per il mio impianto totalmente integrato da 2.8 kw.
Insomma per ora è stata una faticaccia, spero nel futuro le cose miglirino.
Un saluto ed un in bocca al lupo Professore.
Fabrizo
Scusa potresti dirmi le specifighe del tuo impianto? grandezza in mq, costo, elettricità prodotta ecc..?
il mio impianto da 2.8 kw di potenza nominale, costituito da 16 pannelli in silicio policristallino da 175 watt cadauno, mi ha preso circa 20 metri quadrati, dovrebbe produrre circa 3100-3300 kwh l'anno.
Per il costo.. ho ridotto un pò installando l'impianto sul tetto da me, e lasciando fare solo al tecnico la parte elettrica.
Fabrizo
Ugo cosa ne pensi del progetto groppo di acquisto di Jacopo Fo?
http://www.jacopofo.com/pannelli-solari
Magari dedica un post, sono curioso...
Il mio è molto simile, 2.6 kW, ma ancora non ha prodotto un mW )(£$/("£&!!!!
L'iniziativa di Dario Fo mi sembra molto interessante, a parte che comincia subito male dicendo che "lo stato finanzia al 100% l'istallazione di pannelli FV" che non è per niente vero. Ora passo la domanda al forum "petrolio" se vi interessa, iscrivetevi; si discute meglio su un forum Yahoo che commentando un blog
Perchè non anche il CERTIFICATO di composizione della plastica che riveste i cavi ç°ç####&%&%&%&
Sembra BUROCRAZIA GRATUITA, in realtà gratuita non è perchè PAGHIAMO TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE %%%£ç°°@òò@@%%!!!!
Mi permetto di far notare che in mezzo a tante richieste inutili o lungaggini imposte dalla disorganizzazione con cui le pratiche vengono seguite, alcune richieste hanno un loro senso.
I cosiddetti "fili" elettrici sono l'ossatura di un qualunque impianto elettrico e richiedere che rispondano a certi standard e non siano ad esempio come quelli del doppino telefonico, mi sembra del tutto ragionevole.
Le procedure per la certificazione di qualità dei componenti è senz'altro cosa buona e giusta, se ovviamente non dobbiamo ripeterla in modi e forme diverse verso più enti. Questo accade perchè le pratiche verso il GSE sono una replica di quelle verso Enel: ovviamente sono due cose diverse, ma nell'era informatica si potrebbe davvero semplificare.
Il certificare l'impianto poi è una cosa, il mettere i certificati tecnici dei materiali è un'altra....visto che oggi sono facilmente reperibili su internet. Se vogliamo dovrebbe allora essere previsto il collaudo dell'impianto insieme ad un tecnico di fiducia dell'Enel e Gse, se il timbro di un professionista che se ne assume la responsabilità civile e penale non basta.
Ciao
F. Scarselli
ostacolano, spesso riuscendoci, il tentativo di emanciparsi dallaloro energia sporca e mortale.
io sono passato a un'auto a metano, per non inquinare. e come saprete la vita dei metanisti non è facilissima, visto che per rifornirsi bisogna spesso fare 20 o 30 km.
I moduli vengono da Potenza...
...e da dove dovrebbero arrivare mai?
:-)
Professore,
la sua visibilità in questo settore fa pensare che si accaniscano su di lei con lo spirito
"Colpirne uno per educarne cento".
Ma temo che invece questo trattamento rispecchi abbastanza la media.
Mah, non credo che ce l'abbiano in particolare con me. La burocrazia è una specie di malattia degenerativa che affligge un po' tutti i sistemi. Non sembra che ci sia una cura.
Per esempio, l'altro giorno ho dovuto occuparmi delle pratiche per l'assunzione di un collaboratore familiare per i miei genitori che sono molto anziani. Ebbene, ci sono stato una giornata intera, girandomi 5 (cinque) uffici diversi sparpagliati per tutta la città. INPS, INAIL, questura, anagrafe e ufficio del lavoro.
In ognuno di questi uffici ho dato sostanzialmente le stesse informazioni; indirizzo, codice fiscale, nome e data di nascita. Mi veniva vagamente da pensare che forse avrei potuto riempire i fogli in un unico posto e che poi i vari uffici se li sarebbero potuti smazzare fra di loro. Si vede che sono un sovversivo.....
salve a tutti, tanto per dare una buona notizia dopo tante cattive...
finalmente il mio impianto fotovoltaico è entrato in funzione il 5/7/07 dopo tre mesi di vicissitudini..
Penso di essere uno dei primi con il "nuovo" conto energia.
saluti
fabrizio
Congratulazioni, Fabrizio! Spero di essere in grado di entrare anch'io nel club dei produttori il prima possibile
Ciao a tutti, ciao Prof. Anch'io mi trovo nella tua situazione. Scrivo da Lecce ed ho inviato la domanda di connessione all'Enel di Potenza il 1° di Giugno, quindi Enel è in ritardo con i tempi previsti dall'autorità (x questo pagheranno una penale di € 60), io è da qualche giorno che sto facendo il giro che tu hai già fatto (n. verdi, tecnici Enel delegati al fotovoltaico...), ma della mia domanda di connessione nessuna notizia. Posso chiederti, quale è la persona giusta che ti ha detto qualcosa su "che fine ha fatto la mia domanda di connessione"? Lunga vita ai blog
Raffaele, la persona che ho trovato è per la zona di firenze. Per Lecce ci sarà qualcun altro. Ci vuole molta pazienza, piano piano ci si arriva.
Ugo
Credo che ci siano tutti i presupposti per una class action (non esiste la traduzione in tajano) per fare causa ai più alti vertici politici della rebbubbliga e risarcire il bobbolo almeno con le loro cape sulle pubbliche piazze
Salve, sono un elettricista abilitato, neofita di fotovoltaico, potreste per favore postare la spesa sostenuta per i 3,5 kW nel caso di fai da te (ma segnalando le giornate di lavoro perse per la burocrazia)e invece nel caso segnalato dal signore che si è rivolto a ENELSì con fornitura chiavi in mano ?
Grazie, perchè queste sono le notizie che contano quando uno deve lavorare per sopravvivere
attenzione , è stato variato l'ammontare del corripettivo fisso da versare per la domanda di connessione degli impianti FV , controllate l'ammontare del versamento che non è di 27,92 € ma di 32,57 ( vedi sito ENEL )
questo è il loro chiarimento
"A seguito di chiarimenti con AEEG e in materia fiscale, il corrispettivo fisso da versare all'atto della richiesta di connessione di un impianto di produzione è pari a 46,53 +IVA 20%. In caso di fontti rinnovabili si applica la riduzione del 50% sul solo imponibile, mentre l'IVA a carico del richiedente è per l'importo intero, per cui l'importo totale da versare è 32,57."
Ad uso e consumo degli utenti del blog
saluti a tutti
Lorenzo Boni Zetech Carpi
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