mercoledì, giugno 20, 2007

Arriva questo allacciamento? &/$%&$!!!


La domanda per avere l'allacciamento alla rete del mio impianto fotovoltaico è stata presentata il 5 Maggio all'ENEL con tutte le 36 pagine di moduli maledetti richiesti, nonchè il balzello pagato di 47 Euro.

Risultato? Un paio di settimane dopo la presentazione si è presentato a casa mia un signore che si è qualificato come dipendente ENEL. Ha appena dato un'occhiata al contatore dei pannelli, poi se ne è subito andato dicendo che "presto sarebbero venuti a fare l'allacciamento". Poi, silenzio.

Sono passate 5 settimane e l'impianto è perfettamente a posto e ancora non produce nulla proprio nei mesi più soleggiati dell'anno.

Posso dire un'altra volta &%&?£$"!!!?


Puntate precedenti:

Arrivano questi moduli?
Sono arrivati i moduli!
Ancora moduli!




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6 commenti:

stiopa ha detto...

In effetti da qualche settimana il sistema gestito dall'Enel per allacciare in rete gli impianti fv è semiparalizzato.
Per prevenire i disagi a venire è opportuno compilare gli allegati richiesti dalla normativa Enel DK5940 edizione 2.2 che in genere sono richiesti al momento dell'allacciamento. La normativa in questione è stata di recente aggiornata per cui è a discrezione della pignoleria del tecnico Enel in questione ottenere un allaccio senza problemi o meno. Vorrei far notare sia che l'Enel doveva stabilre i criteri di allacciamento dei nuovi impianti FV entro il 25 Aprile, ed è stato fatto alla fine di Maggio; sia che la normativa prevede un periodo massimo di 30 giorni da quando la richiesta di allacciamento arriva all'Enel di zona competente al momento dell'allacciamento.
Un forte in bocca al lupo !

Anonimo ha detto...

Segui l'idrogeno Luke...

Anonimo ha detto...

Davvero non capisco questa lentezza dell'ENEL.

Tutti quelli che hanno messo su i pannelli FV stanno avendo le stesse vicissitudini? O potrebbe essere "sfortuna burocratica locale"?

La mia idea (maligna) è che l'ENEL cerchi di GUADAGNARE TEMPO, scoraggiando l'autoproduzione, per poter poi METTERE LE MANI sul business del fotovoltaico, mantenendo la centralizzazione dell'Energia (almeno virtualmente)

stiopa ha detto...

Fino alla fine del 2006 l’allacciamento di un impianto FV era una pratica consolidata, e si otteneva entro un mese dall’invio della dichiarazione di fine lavori.
Poi l’Enel ha cambiato la normativa, di difficile comprensione anche per i tecnici più competenti. Contemporaneamente c’è interesse maggiore verso impianti di grossa taglia (>20kW) per motivi di ritorno economico e non ambientali.
Se si vuole monopolizzare il mercato (magari tramite EnelSi), semplicemente strozzarlo o se si tratta di pura incompetenza/disinteresse, questo sarà il tempo a dirlo.
Nel frattempo la diffusione del fotovoltaico viene penalizzata (esperienza del prof. Bardi insegna) non per mancanza di interesse della base, ma per un inefficace gestione del sistema.

Anonimo ha detto...

Dovrei installare i pannelli solari (il progetto è già pronto), l'installatore mi ha garantito che non dovrei avere questi problemi con ENEL.
Certo che dopo aver letto questa notizia...
Vista la cifra in ballo (si parla di 16.000 euro) non vorrei prendere una fregatura.

Ugo Bardi ha detto...

Mah, non è che lo scopo di questa serie fosse di scoraggiare la gente; voleva essere un pungolo per l'ENEL. D'altra parte, certe cose vanno anche dette perché chi prende la decisione di investire in queste installazioni non rimanga poi deluso. Non vi aspettate rose e fiori, ma con un po' di persistenza ci si deve arrivare. Nel mio caso le cose sono state un po' difficili anche perchè sono stato uno dei primi a installare con il nuovo decreto, perché installavo in una zona ad alto valore ambientale, eccetera. Pago lo scotto del pioniere, ma quelli che seguono dovrebbero (spero) avere una vita più facile.