lunedì, ottobre 30, 2006

Il Picco Alimentare

Quanto a lungo può il mondo continuare a nutrire i suoi abitanti? La domanda è l'inizio di un interessante articolo di Gwynee Dyer pubblicato su "EnergyBullettin". Sembra che siamo arrivati al "picco alimentare" con la produzione di grano che è calata per la prima volta nel 2005 dal tempo della "rivoluzione verde" e che sta mostrando una netta tendenza a diminuire ulteriormente quest'anno. Il tutto è ovviamente esacerbato dal fatto che la popolazione mondiale continua ad aumentare.

E' una china dalla quale non si esce facilmente. Gwnynee Dyer identifica tre fattori principali che stanno causando il declino della produzione di grano: La carne, Il calore e i biocombustibili.

I primi due sono abbastanza noti; sappiamo che la carne è un modo poco efficiente di sfruttare il territorio. Allo stesso tempo, il riscaldamento globale sta causando l'inaridimento di vaste aree prima fertili; con l'aiuto anche di pratiche agricole insostenibili

Meno noto e sotto certi aspetti sorprendente il ruolo dei biocarburanti nel declino della produzione che secondo la visione convenzionale sono "ecologici" in quanto non causano l'emissione netta di CO2 nell'atmosgera. Secondo Dwyer, invece, la coltivazione di biocarburanti sta già entrando in competizione con la coltivazione di grano e di derrate alimentari. Gli effetti peggiori si notano con il mais americano e con l'olio di palma nell'Asia del Sud-Est

Come si sul dire, le strade dell'inferno sono lastricate di buone intenzioni

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Energy Bulletin. 28 Oct 2006.

How Long Can the World Feed Itself?

by Gwynne Dyer

We are still living off the proceeds of the Green Revolution, but that hit diminishing returns twenty years ago. Now we live in a finely balanced situation where world food supply just about meets demand, with no reserve to cover further population growth. But the population will grow anyway, and the world's existing grain supply for human consumption is being eroded by three different factors: meat, heat and biofuels.

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