Leggendo un interessante articolo,
visibile qui:
http://www.financialsense.com/Market/kirby/2006/0925.html
parrebbe che Goldman&Sachs abbia modificato sottilmente i suoi benchmark e per questo molti Edge funds che, grazie ai nuovi benchmark, si trovavano penalizzati rispetto all'indice di riferimento, abbiano dirottato i loro investimenti in settori diversi da quello energetico, con il risultato di un notevole calo del valore dei futures petroliferi di Settembre ed Ottobre.
"Prior to Goldman's revision of the Goldman Sachs Commodity Index in July, unleaded gas accounted for 8.45% (dollar weighting) of the GSCI. Now unleaded gas is only 2.30%."
"Goldman's changes probably induced arbs, commercial hedgers, and other traders to sell September and October unleaded gasoline future contracts to avoid possible (settlement, delivery, etc.) problems.
September futures expired in August; October contracts expire September 29. So unleaded gasoline prices collapsed in August and September."
Vero, falso?
Plausibile, comunque, visto che questo indice e' scrupolosamente seguito dai maggiori fondi internazionali.
La tempistica e' interessante. in pratica e' un bel regalo al Presidente in carica per le elezioni di mid-term.
Perche' l'avrebbero fatto?
Non e' necessario cercare a lungo per scoprire i legami tra Goldman e Sachs ed il Presidente Bush.
Joshua Bolten, l'attuale capo dello staff del Presidente(nominato a fine Aprile 2006) è l'ex direttore esecutivo di Goldman&Sachs International.
Solo una coincidenza?
http://www.whitehouse.gov/government/bolten-bio.html
Pietro Cambi
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